Del giorno in cui sei nata ricordo uno strano particolare, piccola mia. Erano le 4 del mattino ed io ero appena arrivata in ospedale, in pieno travaglio. Tu stavi arrivando. Avevo un sacco di fame e camminavo disperata per i corridoi nella speranza di trovare qualcuno che mi potesse dare il benestare per mangiare qualcosina prima di affrontare questa meravigliosa prova.